Punture di insetto: cosa tenere sempre in borsa per affrontarle con tranquillità
- Farmacia Dradi - Ravenna

- 12 ago
- Tempo di lettura: 4 min

Con l’arrivo della bella stagione e delle giornate all’aria aperta, tornano anche loro: le punture di insetto. Zanzare, api, vespe, tafani e persino piccole formiche possono rovinare un pomeriggio in spiaggia, una passeggiata in città o un’escursione in montagna.
Il problema? Non sempre siamo vicini a casa o a un luogo dove poterci subito prendere cura della pelle irritata. Ecco perché è utile preparare un kit anti-punture da tenere sempre in borsa, nello zaino o in auto, per essere pronti a ogni evenienza.
In questo articolo scoprirai:
• quali insetti sono più comuni e quali reazioni possono causare;
• cosa non deve mai mancare nel tuo kit d’emergenza;
• i consigli per prevenire le punture e gestirle al meglio.
Perché è importante essere preparati
La maggior parte delle punture di insetto è innocua e provoca solo fastidi momentanei come prurito, gonfiore o arrossamento. Tuttavia, in alcuni casi, possono insorgere reazioni più intense:
• ipersensibilità cutanea, con gonfiore esteso e forte prurito;
• reazioni allergiche locali (vescicole, dermatiti, irritazioni persistenti);
• reazioni allergiche gravi nei soggetti sensibili a punture di api e vespe, che richiedono un intervento immediato.
Essere preparati significa evitare di peggiorare la situazione e avere subito a portata di mano il rimedio giusto per lenire il fastidio e prevenire complicazioni.
Gli insetti più “fastidiosi” in estate
• Zanzare: le più comuni, attive soprattutto al tramonto. Le loro punture provocano pomfi pruriginosi.
• Api e vespe: possono lasciare un pungiglione che deve essere rimosso con delicatezza. Possono scatenare reazioni allergiche.
• Tafani: pungono in modo più doloroso e lasciano gonfiore evidente.
• Formiche e piccoli ragni: possono causare arrossamenti e irritazioni cutanee.
Sapere con che tipo di puntura si ha a che fare è utile per scegliere il rimedio più indicato.
Cosa tenere sempre in borsa: il kit essenziale
Vediamo ora cosa non dovrebbe mai mancare nel tuo kit anti-punture, facilmente reperibile in farmacia.
1. Salviettine detergenti delicate
La prima cosa da fare, appena ti accorgi della puntura, è pulire bene la zona. Le salviettine a base di soluzioni disinfettanti delicate o a base di aloe aiutano a rimuovere eventuali residui (polvere, sudore) e riducono il rischio di infezione.
2. Gel lenitivo al post-puntura
Un gel lenitivo è indispensabile per calmare il prurito e dare sollievo immediato. In farmacia trovi:
• gel a base di ammoniaca per neutralizzare la sensazione di prurito;
• gel naturali a base di aloe vera, calendula o camomilla;
• formulazioni rinfrescanti con mentolo o acqua termale.
Pratici in formato tascabile, possono essere usati su adulti e bambini.
3. Cerotti post-puntura
Una soluzione alternativa e comoda per i più piccoli sono i cerotti specifici per punture di insetto. Creano una barriera protettiva e rilasciano sostanze lenitive che calmano il prurito.
4. Pinzetta per rimuovere pungiglioni
In caso di puntura di api o vespe, può rimanere un piccolo pungiglione nella pelle. Tenerne una nella borsa ti permette di rimuoverlo subito, riducendo il rischio di infezione o di peggioramento del gonfiore.
5. Crema antistaminica
Se il gonfiore o il prurito sono più intensi, una crema antistaminica può ridurre la reazione allergica locale. È utile soprattutto per chi ha una pelle più sensibile o tende a sviluppare pomfi molto estesi.
6. Pomata al cortisone (solo se indicata)
Per chi è soggetto a forti reazioni cutanee, il medico o il farmacista può consigliare di tenere a portata di mano una piccola pomata cortisonica da usare solo al bisogno.
7. Un antistaminico orale (per chi è predisposto)
Nei soggetti che tendono ad avere reazioni allergiche diffuse o gonfiore marcato, può essere utile avere un antistaminico in compresse (sempre da usare solo dopo indicazione medica).
8. Spray repellente
Non serve solo a trattare le punture ma anche a prevenirle. Un buon repellente a base di DEET, icaridina o estratti naturali (come citronella o geranio) riduce notevolmente il rischio di essere punti.
Come comportarsi dopo una puntura
Anche con il kit giusto, è importante seguire alcune regole base per non peggiorare la situazione:
✅ Non grattare la zona: il prurito può aumentare e la pelle può irritarsi di più.✅ Applica subito il gel lenitivo per calmare i sintomi.✅ Rimani in osservazione: se compaiono gonfiore eccessivo, difficoltà respiratorie o capogiri, vai subito dal medico.✅ In caso di pungiglione, rimuovilo con delicatezza, senza schiacciare la zona per evitare di spingere ulteriore veleno.
Prevenire è sempre meglio
Portare con sé il kit anti-punture è utile, ma è ancora meglio ridurre le possibilità di essere punti. Ecco qualche accorgimento semplice:
• Indossa abiti chiari e leggeri: gli insetti sono più attratti dai colori scuri.
• Evita profumi dolci o creme molto profumate, che attirano api e vespe.
• Metti zanzariere o repellenti per l’ambiente se sei all’aperto.
• Evita di camminare scalzo sull’erba, dove possono nascondersi insetti.
In farmacia trovi tutto il necessario
Il vantaggio di acquistare il tuo kit anti-punture in farmacia è la sicurezza:
• Trovi prodotti certificati e testati per adulti e bambini.
• Puoi chiedere al farmacista quale formulazione è più adatta alla tua pelle.
• Puoi ricevere consigli personalizzati in base alle tue esigenze e alla destinazione (mare, montagna, viaggio all’estero).
Conclusioni
Le punture di insetto sono fastidiose ma, con la giusta preparazione, non devono rovinare le tue giornate. Un piccolo kit con salviettine, gel lenitivo, cerotti, repellente e un antistaminico ti permette di affrontare ogni evenienza in modo rapido e sicuro.
Ricorda: prevenire è sempre la strategia migliore, ma essere pronti con i rimedi giusti può fare la differenza.
📍 Passa in farmacia per preparare il tuo kit personalizzato anti-punture!





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