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Immagine del redattoreDott. Maurizio Casadio

I consigli del Dr. Casadio: zanzare



A più di un mese dall’alluvione, girando per le strade della nostra Romagna si rimane colpiti, secondo me, da due cose: da un lato la capacità di recupero dei nostri concittadini che hanno fatto ripartire con grandissima volontà e spirito di iniziativa negozi, aziende, sistemato case, strade, tutto quello che si è potuto, dall’altro l’enormità di quanto è capitato, certificata dai cumuli di macerie ancora accatastate agli angoli di alcune strade, dalle macchine coperte di fango abbandonate in alcuni parcheggi, dalle zolle di fango che ricoprono campi rovinati e raccolti andati persi.


È stata una cosa enorme i cui segni ci porteremo dietro ancora per molto.

Una conseguenza con la quale ci stiamo già confrontando da settimane è la massiccia presenza di insetti ed in particolare zanzare normalmente diffusi in questa stagione nelle nostre zone, ma particolarmente fastidiosi quest’anno, a causa della persistenza di ristagni di acqua.


Confidando che le autorità intervengano con efficaci campagne di prevenzione, valutiamo come poter intervenire in un anno che si presenta particolarmente difficile dal punto di vista degli insetti.


Innanzitutto è importante la prevenzione che affideremo ai prodotti repellenti: per i bimbi si utilizzano sostanze a base naturale come la citronella e/o il geranio, mentre per gli adulti si può optare per prodotti ad ampio spettro (come l’icaridina o il deet) che proteggono anche per zecche e tafani.


Negli ultimi anni si sono diffusi anche gli apparecchi ad ultrasuoni, che oggi con dimensioni ridotte (quanto un orologio da polso) ci consentono di andare dovunque con un buon livello di protezione.


Molto utile risulta anche la prevenzione con appositi granuli omeopatici che si assumono per bocca e ci rendono meno sensibili alle punture di insetti, per ogni consiglio sulla modalità d’utilizzo potete rivolgervi a noi in Farmacia.


E se si viene punti?

La prima norma è utilizzare gli appositi stick lenitivi, a base di ammoniaca per gli adulti e per i più piccoli a base di sostanze naturali come la calendula. Poi, se non è sufficiente, ci sono le pomate che possono spaziare dagli antistaminici per i casi più lievi agli antinfiammatori quando la reazione allergica crea ponfi molto fastidiosi. Nei casi più difficili possiamo associare antistaminici per bocca o ricorrere all’aiuto del medico che può valutare l’uso di medicinali con l’obbligo di prescrizione.


In tutti i casi il mio consiglio è di non sottovalutare la situazione e rivolgersi con fiducia al consiglio del Farmacista.


Dr. Maurizio Casadio

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